5G: che la rivoluzione abbia inizio!

 Oggi sempre più spesso sentiamo parlare di 5G. Ma cosa rende così rivoluzionaria questa tecnologia? 

Dopo le varie evoluzioni della tecnologia 4G fino all’ LTE-A, oggi vediamo nascere ed evolvere questo nuovo modo paradigma su cui saranno basate tutte le future comunicazioni mobili. 

Grazie alla sua spiccata innovazione, la rete 5G permetterà di connettere simultaneamente milioni di device con velocità sempre più alte (fino a 10 Gigabit/s), bassa latenza (nell’ordine di pochi millisecondi), nonché un’altissima affidabilità permettendo di muoversi fino a velocità teoriche di 500 hm/h.

 Lato IoT permetterà maggiore integrazione, fornendo connessione a circa un milione di dispositivi per km² ,connettendoli simultaneamente. Grandi novità anche in campo medico. Durante una recente sperimentazione, il 5G ha permesso di azionare in tempo reale i laser e le pinze del robot, permettendo ai medici di eseguire l’operazione chirurgica senza ritardi.

Le nuove antenne inoltre, sfruttando il beamforming, sono in grado di raggiungere l’utente utilizzando un sistema di ray tracing, fornendo prestazioni fino ad ora inimmaginabili.

Ad oggi il 5G è già attivo nelle principali città italiane (Napoli, Milano, Roma, Firenze, Genova), ma solo nella banda n78. Infatti, per la banda n258, che utilizza le cosiddette mmWave, in particolare la banda a 26GHz, bisognerà aspettare ancora in quanto è in fase di test da parte degli ISP, ma non è ancora stata fornita una data definitiva di servizio.

Invece, la banca n28 che sfrutta il range di frequenze intorno ai 700MHz è quella attualmente utilizzata dal DVB-T e, nel corso del 2021, sarà liberata per essere utilizzata dal 5G. Non a caso si sta parlando ormai da tempo di migrazione verso il DVB-T2.

Ad ogni modo, per godere della nuova tecnologia, è necessario acquistare un device di ultima generazione, presente sui nuovi top di gamma e su alcuni mid-range di recente distribuzione.

Kineton al momento è impegnata attivamente nella fase di certificazione, dotando i propri laboratori di strumentazione all’avanguardia per la validazione non solo lato network, ma anche lato terminale. Infatti, grazie alla collaborazione con Rohde & Schwarz, può vantare l’utilizzo di strumenti di ultima generazione.

Stay tuned!

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